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Infosfera, ecco il nuovo numero

“L’IA, come ha detto Larry Summers, già rettore dell’Università di Harvard e adesso componente del nuovo board di Open AI, l’azienda che ha lanciato sul mercato ChatGPT, ‘crea nuovi campi da gioco ridefinendo l’idea stessa di forza lavoro’. Nel nuovo numero di Infosfera offriamo spunti per contribuire a intravedere le nuove forme di questi campi da gioco”. Cosi Edoardo Imperiale lancia il nuovo numero di Infosfera, il magazine edito dal Campania DIH- Rete Confindustria e strumento della rete nazionale dei DIH. La rivista consultabile al LINK

Il numero è dedicato al tema Green Tech, per una transizione competitiva” . 

“Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ci parla – spiega nel suo editoriale il direttore Imperiale – della necessità di tenere insieme una ‘triplice sostenibilità’, ambientale, economica e sociale, grazie a investimenti in innovazione e formazione. Antonio D’Amato, Ceo di Seda, numero uno della European Paper Packaging Alliance e della Fondazione Mezzogiorno, illustra le priorità per tornare a una leadership europea nel settore industriale e manifatturiero puntando su scienza, formazione e competitività. Un esempio concreto di alta tecnologia e competitività è quello fornito da Hitachi Rail, di cui ci parlano Andrea Razeto e Ulderico Zona, rispettivamente direttore per la Responsabilità sociale di impresa e direttore per il Dipartimento Safety, Healt, Environment and Quality di Hitachi Rail.  Agostino Re Rebaudengo, presidente di Elettricità Futura, traccia lo scenario sul potenziale delle rinnovabili per aumentare la sicurezza energetica e l’economia nazionale, cui segue un altro esempio di impresa che lega sostenibilità e competitività in un settore primario, come La Doria”. 

“Anche in questo numero di INFOSFERA – prosegue – continua il nostro viaggio alla scoperta degli European Digital Innovation Hub con un focus, questa volta, dedicato alla Danimarca. Nel magazine focus sul tema ‘Porti, tecnologie e nuove rotte’ ed alcune case histories provenienti dal territorio”. 

“In questa edizione, come sempre, abbiamo affrontato i diversi temi – aggiunge Imperiale – da più angolature. Simone Arcagni, filosofo dei nuovi media ed esperto di tecnologie visive, ci spiega la filosofia del metaverso e le peculiarità dei mondi immersivi che già abitiamo (spesso) senza rendercene conto. Tecnologie sostenibili significa anche e soprattutto tecnologie per le industrie. In questo ambito, con un’intervista a Paolo Magaldi, Ceo dell’omonimo gruppo, mostriamo un esempio di innovazione e ricerca made in Sud e presente in più di 50 Paesi del mondo. Il gruppo salernitano, con le cosiddette ‘batterie di sabbia’, sta mostrando come si possa concretamente rispondere alla sfida della decarbonizzazione dei processi industriali”. 

“Nel solco della consolidata collaborazione con i ricercatori di SRM, presentiamo un’indagine di Srm-Contship sul sentiment dell’industria manifatturiera e la digitalizzazione, a firma di Alessandro Panaro e Dario Ruggiero. Sul potenziale ancora tutto da sfruttare del 5G da Pmi e Pubblica Amministrazione ci parla Francesco D’Angelo, Sales Director Large Private Enterprise di Tim” conclude Imperiale.